domenica 17 settembre 2017

PORTO BUSO - DOPO IL MUSEO DEL MARE LA SAGA CONTINUA

Correva l'anno 2008 e la regione erogò al Comune di Grado la considerevole cifra di un milione e ottocentomila euro per la ristrutturazione dell'ex caserma di Porto Buso. Opera inserita nel più ampio progetto dell'albergo diffuso. Sono passate ben tre amministrazioni: Olivotto, Maricchio e ora Raugna ma la caserma giace ancora nel più totale degrado e di operai intenti alla ristrutturazione nemmeno l'ombra. Prima o dopo la Regione FVG se ne ricorderà e chiederà la restituzione con i relativi interessi. Allora poi tutti a gridare allo scandalo.
Più volte feci presente che la situazione poteva rivelarsi pericolosa per il Comune, sia quando facevo parte del Consiglio Comunale sia successivamente a Raugna, evidentemente le mie preoccupazioni non sono state condivise. Da notizie informali diversi soci dell'albergo diffuso quest'anno usciranno dalla società e di conseguenza l'esperienza sarà destinata alla chiusura per mancanza del numero minimo di posti letto, mi dicono entro la fine di questo mese. A quel punto la ristrutturazione dell'ex caserma che doveva essere funzionale al progetto rischia di trasformarsi nell'ennesima cattedrale nel deserto, vedi museo del mare.
La domanda che ovviamente sorge spontanea: come mai i privati sette anni fa avevano già terminato i lavori e il comune no?
Non ho la pretesa di avere delle risposte perchè oggi, leggendo Il Piccolo su altri argomenti, ho appreso dal Vicesindaco che la giunta è “in silenzio stampa”. Ridete pure ma è la pura verità, leggetevi il quotidiano se non mi credete. Probabilmente hanno scambiato il Comune per lo stadio e confuso le comunicazioni ufficiali di un'amministrazione con le dichiarazioni di Capello o Muriño.
Tornando all'argomento, vista l'ottima gestione dei lavori dell'ex caserma, assessore ai LL.PP. e dirigente di settore sono volati in Canada in viaggio premio a spese del contribuente. Ne riparleremo, comunque, quando se ne accorgerà anche la Regione. Sono proprio diversi questi civici.



P.S. Anticipo la risposta alle domande di qualche frescone che conosco per nome e anche per indirizzo. La Valle Tirelli non fa parte da due anni dell'albergo diffuso. Si è organizzata comunque, per l'accoglienza dei turisti, in agriturismo. Se qualcuno vorrà soggiornare in laguna non deve fare altro che contattarmi. Mi faccio un po' di pubblicità che non guasta. Ah sempre per il solito frescone, le cose belle costano.


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