domenica 10 settembre 2017

MA LA VACANZA IN CANADA LA PAGA IL CONTRIBUENTE?




Leggendo il quotidiano locale, oggi ho scoperto che una delegazione gradese, composta dall'assessore Fabris, il dirigente de Walderstein e il responsabile del verde pubblico Facchinetti, si recherà a Gatineau in Canada (https://it.wikipedia.org/wiki/Gatineau) per partecipare al Communities in bloom (http://www.communitiesinbloom.ca/symposium-awards/2017-2/).
Letta la notizia, sul momento, mi sono detto: ma chi se ne frega. Se tre persone vogliono andare in Canada in vacanza e partecipare a un simposio sulle città fiorite, sono affari loro. Con i loro soldi possono andare dove cavolo vogliono. Però se la notizia la da Il Piccolo qualche dubbio mi viene, perchè di solito quando parto io per le vacanze il quotidiano locale non ne fa menzione. Allora mi è venuta la balzana idea che forse il viaggio lo paga il Comune e cioè noi contribuenti. Poi però ragionandoci sopra mi sono detto: ma come potrebbe essere possibile che proprio il segretario di Liber@, vada in vacanza a spese del contribuente. Liber@ che mise in croce il povero Edi Maricchio contestandogli i rimborsi spese, per i viaggi tra Trieste dove lui risiedeva e Grado. Liber@ che alcuni suoi componenti pedinarono Maricchio fino fuori casa di Zamparini, perchè secondo loro un amministratore doveva rendere conto del proprio operato anche durante le sue ore di vita privata. Ci fu anche un'accesa discussione in Consiglio Comunale. Liber@ che fece le pulci ai pagamenti ICI di Maricchio e sbandierò ai quattro venti ipotetiche irregolarità, poiché secondo loro un amministratore dovrebbe essere esempio di correttezza e rettitudine. Liber@ che portò in Consiglio un Ordine del Giorno per dimezzare la paga degli amministratori (quelli precedenti non gli attuali ) in modo da far risparmiare il povero contribuente gradese vessato da un fisco iniquo.
In effetti non è possibile che i Civici possano cadere su una buccia di banana del genere mi son detto. Figuriamoci se possono buttare dal cesso qualche decina di migliaia di euro per andare in vacanza in Canada invece di investirli in promozione piuttosto che in maggiore pulizia delle strade cittadine. Figuriamoci se possono buttare dal cesso dei soldi per le vacanze di alcuni privilegiati sapendo che Grado è talmente carente in fatto di comunicazione turistica che a Milano non sanno nemmeno dove sia e per spiegarlo devi dire che è vicina a Lignano. Sicuramente li spenderebbero per iniziare la strutturazione di un ufficio turistico adeguato ai tempi attuali. Figuriamoci se possono buttare dal cesso dei soldi per far viaggiare tre Re Magi fino in Canada quando quest'anno per risparmiare ci siamo dovuti sciroppare il concerto di Nada al posto di Laura Pausini o Eros Ramzzotti.
Beh insomma, al di la dell'utilità che Grado venga rappresentata a Gatineau-Canada (in culo al mondo) quando uno lo fa con i propri soldi sono affari suoi.
Io sono certo che sia questione di ore che il Coordinamento Civico emetterà un comunicato nel quale spiegherà che i tre Re Magi viaggeranno e spese proprie e il contribuente gradese non si dovrà preoccupare di come l'attuale amministrazione spende il denaro perchè con i Civici siamo in una botte di ferro. Anche perchè questo dubbio insinuato dalla poca chiarezza de Il Piccolo non vorrei che facesse fare le notti insonni ai nostri amministratori che invece fanno della trasparenza la loro bandiera.


Almeno lo spero...

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