martedì 16 giugno 2015

VIVA L'AUSTRIA

QUANDO UNA SPLENDIDA IDEA VIENE TRASFORMATA NELL'ENNESIMA FIGURA DI …...................


Da alcuni di giorni nel centro cittadino sono state installate delle strutture con foto d'epoca che inquadrano più o meno la visuale di un secolo fa. Lodevole iniziativa dal punto di vista storico e culturale ma anche utile a sensibilizzare i cittadini su quanti errori sono stati fatti in passato, deturpando una città meravigliosa e trasformandola, fortunatamente solo in parte, nell'accozzaglia di mattoni e cemento che vediamo oggi. Purtroppo a Grado ogni cosa buona viene buttata in vacca dall'inadeguatezza e dall'ignoranza di chi purtroppo ci amministra. Non bastava aver attribuito a Napoleone la costruzione della nostra diga, opera degli Austro Ungarici. Quella napoleonica giace ormai in fondo al mare a qualche centinaio di metri da quella esistente. Ma l'apoteosi dell'ignoranza o della disattenzione è stata toccata con la foto che potete ammirare riguardante l'attuale Viale Europa Unita. La foto riporta la seguente scritta: “Corso Vittorio Emanuele verso il Porto (ora viale Europa Unita) 1905”.

A Grado anche i bambini di terza media sanno che fino al 1918 Grado faceva parte dell'Impero d'Austria e Ungheria. Dubito seriamente che gli Austriaci fossero così ben disposti nei confronti degli italiani da dedicare addirittura un viale al primo Re d'Italia. Molto più probabile un errore di datazione che può sempre capitare ma la totale negligenza dell'amministrazione che ha installato delle foto senza un minimo di controllo su ciò che veniva posizionato sul suolo pubblico. E' proprio il caso di rispolverare un vecchio detto gradese: “ xe mancansa de ignoransa”.

sabato 13 giugno 2015

BIPOLARISMO O SEMPLICE CONFUSIONE?

Questo quanto pubblicato sulla bacheca del PD gradese:
Altri sono stati i conigli che hanno dato forfait, primo tra tutti Tirelli stesso. Certo aveva un importante impegno, la propria festa di compleanno: comunque appena conclusa la seduta, e non era un'ora tarda, si è presentato davanti al Municipio. Evidentemente la festa deve essere stata un po' moscia. La Giorgione era assente , ma il PD c'era , rappresentato da Giorgio Marin, e ha fatto la sua parte.
D'altra parte c'è chi si assenta per andare dal dentista e chi per fare l'inseminazione artificiale.
Impegni legittimi in quanto la salute viene prima di un consiglio comunale. Così non è per una festa di compleanno

Di solito se un comunicato di un partito non porta nessuna firma automaticamente deve considerarsi opera del Segretario in carica. Qui però mi sorge un dubbio, perché o il segretario del PD soffre di bipolarismo oltre che di mal di denti o alla bacheca del PD ha accesso il primo cretino che passa. Mi spiego meglio, ieri sera dopo il Consiglio Comunale i festeggiamenti del mio compleanno sono continuati sulla terrazza dell'hotel Fonzari in compagnia proprio del Consigliere Giorgio Marin e del Segretario del PD Angela Giorgione. Poi siccome l'amico Giorgio aveva impegni in albergo e ci ha abbandonati i festeggiamenti sono continuati con la sola Giorgione da Max'in, nuovo e raffinato locale sulla diga Nazario Sauro e per concludere, sempre con la Segretaria del PD, il Sindaco e il Consigliere Demonte in bar Fenice. Tutto questo a dimostrare che ci sono compleanni e compleanni. Ma cerchiamo di leggere tra le righe dello stizzito comunicato del PD. Il fatto scatenante è la mia previsione durante il Consiglio sull'Adria che GiorgioMarin avrebbe garantito il numero Legale in aula. In effetti le mie previsioni non si sono avverate e ne sono molto contento. Certo che il voto favorevole del Consigliere del PD in Commissione Urbanistica era un bel elemento per portarmi a questa errata previsione. A conferma che la strategia del PD non era così certa nell'esecuzione in Consiglio Comunale c'erano ben due badanti a garantire che Giorgio all'ultimo momento non sbagliasse qualche mossa come in passato. Per concludere caro PD direi uno pari e palla al centro.